Dante scrive la Divina Commedia tra il 1308 e il 1321 (anno della sua morte), ma il viaggio ultraterreno descritto si svolge il 25 marzo del 1300, quando il poeta smarrito nella “selva oscura” intraprende il cammino attraverso Inferno, Purgatorio e Paradiso, guidato prima dal maestro Virgilio e poi da Beatrice, la donna da lui amata perdutamente in vita.
Secondo la tradizione, gli ultimi tredici canti del Paradiso furono ritrovati dal figlio di Dante, Jacopo Alighieri, dopo la morte del poeta, avvenuta nel 1321. Fu grazie ad un sogno che Dante rivelò al figlio il luogo dove si trovavano i canti mancanti: una parete nascosta nella sua casa di Ravenna.