La leggenda è legata alle origini di Firenze e al suo destino. La statua, che rappresentava il dio romano della guerra, si trovava nei pressi del Ponte Vecchio, ed era considerata un simbolo protettore della città.

Nel 1333, Firenze fu colpita da una devastante alluvione dell’Arno, che distrusse il Ponte Vecchio e fece crollare la statua di Marte staccandone la testa. Si racconta che da quel momento il dio si sarebbe vendicato, privando la città della sua protezione.

Questa credenza trovò conferma negli eventi successivi:

  • nel 1348 la peste nera
  • nel 1378 ci fu il tumulto dei Ciompi (lavoratori salariati dell’Arte della Lana)
  • nel 1494 il dominio dei Medici fu rovesciato da Savonarola

Alcuni videro in questi eventi la conseguenza della “maledizione di Marte”.